Cinghia di distribuzione: quando cambiarla
La cinghia di distribuzione è un elemento fondamentale per la nostra auto, poiché regola il corretto funzionamento di alcune parti ad essa collegata. Un’eccessiva usura, o una rottura possono provocare seri danni alle valvole e alla pompa dell’acqua e questo significa dover dire addio al motore. Non tutti però possono essere degli esperti e sapere quanto sia importante la cinghia di distribuzione. Così oggi vi aiutiamo a scoprire quando cambiarla.
La cinghia di distribuzione si trova all’interno del motore “in testa” e, di solito, il posizionamento è sul lato destro del motore stesso, ma può variare a seconda della casa costruttrice. Una volta le case automobilistiche utilizzavano le cosiddette “cinghie rumorose”, che avvertivano il pilota dell’eccessivo stato d’usura delle cinghie di distribuzione. Quelle di oggi purtroppo non emettono avvertimenti: per questo bisogna stare molto attenti e ricordare che la cinghia di distribuzione si cambia solitamente dopo aver percorso tra i 100 e i 180 chilometri oppure dopo circa 5 o 6 anni. Mentre le auto a motore diesel possono anche aspettare di raggiungere i livelli massimi di percorrenza ( 180 chilometri) oppure di tempo (dopo 10 anni ).
La scelta di uno dei due parametri dipende però dall’utilizzo che si è fatto del proprio veicolo. Così se proprio aveste dei dubbi, la casa costruttrice dell’auto mette a disposizione nel libretto di manutenzione le esatte indicazioni in anni o chilometri. Stabilendo dei parametri basati su una conduzione standard del veicolo,con piccoli spostamenti in città, o su una conduzione con maggior usura, con percorrenze extraurbane.